Una delle ansie maggiori che nascono nei cittadini che si predispongono all’acquisto e all’installazione di un sistema di antifurto per la protezione della propria casa, sta nella possibilità di avere a che fare con i falsi allarmi, specialmente se si pensa al disagio che il chiasso immotivato e ripetuto della sirena d’allarme può provocare non soltanto in casa ma anche per i vicini. Risulta chiaro che un impianto di antifurto che scatta spesso quando non c’è una motivazione valida, rappresenta solo fonte di preoccupazioni inutili e di contrasti nei confronti di chi risiede in prossimità dell’abitazione, oltre ad essere totalmente inservibile ai fini della sicurezza. Un falso allarme, per definizione, è la manifestazione di un fenomeno che crea turbamento della quiete pubblica, ed è causato da una sirena d’allarme che suona in modo ingiustificato. Questo fenomeno, ovviamente, crea titubanze e giudizi negativi sulla reale sicurezza ed affidabilità dei sistemi di antifurto. Certamente tutto questo si risolve conoscendo tutti gli aspetti e le relative soluzioni inerenti i falsi allarmi e soprattutto agli allarmi impropri: questi ultimi, infatti, sono generati da un uso inopportuno del sistema: per fare qualche esempio concreto, quando il sensore è soggetto ad una fonte di calore troppo forte, quando si lasciano aperte le finestre, quando un cane passa davanti ad un sensore non compatibile con la presenza di animali domestici.
In questo contesto giocano un ruolo importante tre fattori: le intemperie alle quali i sensori sono soggetti come la pioggia, la neve, la nebbia, il vento e le forti alterazioni termiche; gli animali, in tal caso sensori di bassa qualità o non compatibili evidenziano il loro movimento come pericoloso, facendo partire per nulla l’allarme; i ladri che conoscono i sistemi di antifurto e fanno partire intenzionalmente l’allarme, cosicché il proprietario, pensando ad un falso allarme, disattivi l’antifurto lasciandogli inconsapevolmente via libera. Le tecnologie innovative impiegate nei moderni sistemi d’allarme, hanno ridotto notevolmente la manifestazione di questi malfunzionamenti; in commercio, infatti, sono disponibili prodotti molto efficaci come per esempio dei sensori da esterno realizzati per essere in grado di distinguere esattamente i semplici fattori di disturbo dalla vera presenza di un malintenzionato, o ancora dei sensori da interno che funzionano impiegando la doppia tecnologia, tramite cui i raggi infrarossi uniti alle microonde assicurano più affidabilità e sicurezza dell’impianto.
Ad ogni modo, i più grandi nemici di un sistema di antifurto sono la mancanza di manutenzione da parte dei proprietari a la bassa qualità nei materiali impiegati dovuta ai prezzi troppo bassi dei dispositivi. Un impianto di qualità, se sottoposto ai dovuti controlli in modo regolare, non genera falsi allarmi; la possibilità che li provochi può essere confinata nella fase di installazione e di messa a punto: quindi, una volta che il sistema è installato e testato, non sarà più fonte di falsi allarmi. Quindi, per concludere e ricapitolare, per evitare l’odioso fenomeno bisogna sempre effettuare una buona manutenzione regolare del sistema di antifurto, unica vera cura per evitare al meglio gli allarmi impropri e prevenire i falsi allarmi.