Si sa la prevenzione non è mai troppa e questa regola, quando applicata alla sicurezza propria e dei propri beni, diventa ancora più vera. Avere un buon antifurto, di questi tempi, è assolutamente una buona idea. Ma può bastare? Per sentivi davvero al sicuro, ci sono anche altre soluzioni che unite, al sistema di allarme, possono garantirvi una protezione totale. Parliamo, ad esempio, dei sensori a tenda. Vediamo di cosa si tratta.
I sensori a tenda rappresentano un ottimo strumento per proteggere la vostra casa, specie se munita di giardino e con animali domestici. Questi sensori, spesso chiamati impropriamente a tendina, rilevano la presenza e il passaggio in un’area molto ristretta e limitata, proprio come se fossero una tenda. Infatti, si intende una barriera verticale, simile ad una tenda. Se questa area viene attraversata. si genera l’allarme.
Generalmente, questo dispositivo viene applicato a finestre e infissi, così da rilevare solo l’attraversamento del varco, lasciando la possibilità di muoversi all’interno ed all’esterno di questa area così precisa.
I sensori a tenda vengono, poi, consigliati anche perché sono disponibili in molte colorazioni, quindi si adattano bene a qualsiasi tipologia di serramento voi abbiate. In altre parole, non c’è da preoccuparsi per l’estetica della casa e del giardino, potrete trovare la soluzione che fa più al caso vostro. Inoltre, un altro importante vantaggio è che questi sensori sono in grado di intervenire prima che gli infissi vengano scassinati, di fatto impedendo che l’intrusione avvenga. Infine, è possibile attivarli in modo totale o parziale, in base all’assenza o alla presenza di persone in casa.
Qualora questi componenti andassero ad espandere o potenziare un sistema d’allarme antifurto già esistente, non hai da temere problemi i complicazioni. Si tratta di dispositivi che potrete trovare sia via cavo che via radio, che al massimo possono richiedere un adattamento in centrale.
Una domanda: qual’è la portata dei sensori radio? grazie