I sensori che rilevano la presenza di intrusi ( doppia tecnologia, infrarossi, microonde ) dispongono di una morsettiera per il collegamento con la centrale antifurto. La maggior parte dei sensori per allarmi sono di tipo NC ( Normalmente Chiuso). Un sensore ad infrarossi ha quattro morsetti: due che corrispondono all’alimentazione + e -, gli altri due morsetti invece si collegano all’ingresso della zona in centrale.
Per effettuare un collegamento in serie, bisogna unire i due fili che vengono da ciascun sensore. In poche parole la cosa è molto semplice, basta effettuare un collegamento in serie tra i vari sensori, in modo da riuscire ad ottenere come risultato finale, un’uscita unica con due fili.
Con il collegamento in serie basta solo che un sensore vada in allarme per aprire la linea e far scattare la segnalazione di allarme in centrale. Bisogna considerare anche che se colleghiamo in serie dei sensori su finestre, per fare funzionare questi sensori, dovremmo tenere chiuse tutte le finestre, perché se ne restasse aperta anche una sola, tutta la zona risulterebbe aperta.
I sistemi di allarme di ultima generazione, possono collegarsi ad internet ed essere gestiti da remoto anche tramite APP e smartphone. La maggior parte di questi dispositivi richiede però un collegamento alla rete ADSL che sia di casao dell’ufficio, tramite un cavetto di rete, chiamato RJ45, e questo spesso rappresenta una bella complicazione.
Oggi i migliori impianti antifurto sono wireless, e possono essere gestiti via APP o via internet, wi fi a doppia, a tripla o a frequenza multipla, sono sistemi espandibili e versatili a seconda delle esigenze di sicurezza di ciascun soggetto e grazie all’innovazione continuain questo settore, sono gestibili anche attraverso internet,APP, SMS, smartphone e tablet.
Solitamente il collegamento della centrale ai sensori viene fatto in parallelo: c’è un cavoa più conduttori che unisce il sensore alla centralina d’allarme, io consiglio di fare un collegamento in serie con i contatti magnetici solamente collegando due conduttori in entrata e in uscita da un contatto all’altro, l’importante è stare attentia chiudere la serie in centrale. L’unica cosa è che non saprai esattamente quale sensore sia andato in allarme, proprio perché la centrale segnalerà solo la linea che ha generato l’allarme.
L’unica cosa che mi preme ricordare è che i contatti sono collegati con due conduttori, mentre per i sensori c’è di avere un cavo con almeno quattro conduttori per via dell’alimentazione.
ATTENZIONE:Se si utilizza un alimentatore supplementare per dare energia ai sensori, ricordarsi di collegare la massa dell’alimentatore al comune di un ingresso zona della centrale antifurto.